I principi di Capablanca danno indicazioni generali sul piazzamento dei pedoni:
- Se si gioca con un Cavallo contro un Alfiere, occorre piazzare i pedoni su case dello stesso colore di quelle dell’Alfiere avversario.
- Se si gioca con un Alfiere, qualunque sia il pezzo avversario, si devono piazzare i pedoni su case di colore opposto a quello dell’Alfiere.
Queste regole non valgono nel caso si debba attaccare una fortezza (l’unico modo di farla saltare è una spinta di rottura) oppure nel finale di solo Alfiere contro Cavallo, dove i pedoni della parte opposta a quella che ha l’Alfiere vanno fissati su case attaccabili dall’Alfiere (ma ovviamente la parte del Cavallo metterà i propri pedoni su case di colore opposto a quello dell’Alfiere).
Nella posizione soprariportata (Zapata – Klaric, Mosca 1989), il Bianco è in vantaggio; potrebbe continuare con manovre come 1.Cb3-c5, ma applicando i principi di Capablanca, vince facilmente il finale contro l’Alfiere cattivo.
La mossa 27.a5! libera l’azione della Torre, ma soprattutto comincia la strategia di mettere i pedoni su case opportune per il finale.
La partita continuò con: 27.a5! [i pedoni bianchi sono su case scure e l’Alfiere ha la massima attività] 27…Tc8 28.Tc1 Te8 29.h4 Re7 30.Te1+ Rd6 31.Txe8 Cxe8 32.Re3 Cc7? [32…Re5] 33.Rf4 Cb5? [33…Ce6+] 34.Axb5!
Ora nel finale di Alfiere contro Cavallo i pedoni bianchi sono inattaccabili dall’Alfiere nero. 34…axb5 35.g4 hxg4 36.fxg4 f6 37.g5 Re7 38.Cb3 Rf7 39.Re3 fxg5 40.hxg5 Re7 41.Cc5 Ac8? [41…Ac6 appare interessante cedere un pedone per riattivare l’Alfiere] 42.Rd3 Rd6 43.Rd4 Rc6 44.Re5 b6 45.axb6 Rxb6 46.Rxd5 Ag4 47.Rd6 Ad1 48.Cd7+ Rb7 49.Rc5 Ra6 50.Cf8 Ac2 51.Ce6 e il Nero abbandonò.