Il finale di Donna contro due Torri prescinde abbastanza dal rapporto del materiale (2 Torri = Donna + pedone) perché sono molto più importanti considerazioni di natura geometrica.
- Le due Torri sono più forti se coordinate orizzontalmente o verticalmente.
- La Donna è più forte se le Torri sono scoordinate; per questo le mosse di Donna devono tendere a impedire il coordinamento delle Torri oppure, se sono già coordinate, di migliorare ulteriormente la posizione. Se per esempio la Donna attacca entrambe le Torri, diventano meno mobili perché di fatto si difendono a vicenda; analogamente se attacca un pedone costringendo una Torre a una difesa passiva.
- I pedoni isolati sono facile preda delle Torri che possono semplicemente raddoppiare contro di essi.
- Le Torri si oppongono meno bene a pedoni uniti e avanzati.
- Entrambe le parti devono sempre prendere in considerazione il finale di pedoni che scaturisce dal cambio delle due Torri per la Donna.
- Le Torri possono tessere reti di matto se il Re è sull’ultima traversa.
- La Donna può cercare il perpetuo.
Si esamini la seguente posizione.
N
Il Bianco è in vantaggio perché le Torri sono coordinate e il Nero ha due pedoni isolati, molto deboli. Il Nero gioca 1… a4 per provocare prima o poi a3 oppure per cambiare in b2 sguarnendo il Re e facilitando l’eventuale perpetuo. Si noti che, se il Nero cambia in e7, il finale per lui è perso dopo: 1…Dxe7 2.Txe7 Rxe7 3.f4! ecc.
Ecco ora un’altra posizione chiave.
B
Il Bianco minaccia matto dopo 1.g5!, ma il Nero si salva con 1…Dc2+ 2.Ra1 (il Re viene allontanato in vista di un eventuale finale di soli pedoni) Dc5. A questo punto, il Bianco non può permettere il cambio delle Donne perché il finale è perso (a differenza di qualche mossa prima) dopo 3.Te8+ Rf7 4.T1e7+ Dxe7 4.Txe7+ Rxe7 5.Rb1 Re6 6.Rc1 Re5 7.Rd2 Rd4 (Rf4) e i pedoni bianchi dell’ala di Donna cadono. Il Bianco gioca pertanto 3.Td7, preparandosi a prendere in pedone in d3, la posizione è pari.
Nella posizione seguente si nota come la Donna sia molto più forte delle due Torri, ma il procedimento per vincere non è immediato.
N
1…a5 (i pedoni avanzano coordinati) 2.Te4 b4 3.Tb8 (il Bianco deve stare attento a lasciare Torri indifese che possono essere prese con un attacco doppio a Re e Torre, per esempio con uno scacco in e4) b3 (il pedone avanza ancora, qui si potrebbe pensare che il Nero vinca in poche mosse, ma il Bianco ha un piano di riserva, l’attacco al Re che, per sua sfortuna, non è confinato sulle ultime traverse) 4.Tee8 a4 5.Th8+ Rg6 6.Tb6+ Rf5 7.Tf8+ Re5 8.Te8+ Rd5 9.Tbb8 a3 10.Tbd8+ Rc5 11.Tc8+ Rd4 12.Tcd8+ Rc3 13.Tc8+ Rd2 14.Ted8+ Re1 15.Te8+ Rd1 16 Ted8+ Dxd2 (il Nero cambia la Donna e vince il finale risultante) 17.Txd2+ Rxd2 con facile vittoria dei due pedoni avanzati sulla Torre rimasta.